Come inevitabilmente previsto, le prossime elezioni sono vicinissime e il clima della campagna elettorale si respira in tutto il Paese. Davanti a noi un cammino fatto di dure battaglie da combattere non solo con gli schieramenti che da sempre si sono a noi contrapposti, ma addirittura, con i compagni di viaggio di una vita, ormai diventati solo "amici". Eh si, perchè alla fine, questo grande movimento di politici e politologi, questa rivoluzione che ha cancellato il più grande partito della sinistra italiana con l'intento di una fusione con la Margherita, per fondare il PD, aveva come mal celato obiettivo, quello di eliminare tutte le rappresentanze politiche non convergenti in questo progetto. Ma eliminarle proprio, nel vero senso della parola.
Diciamo poi, che una operazione del tutto simile sta avvenendo nella ex Casa delle Libertà, dove il Berlusconi è riuscito nell'intento, tutto egocentrico, di fondare un nuovo partito-piglia tutto, dicendo a chiare lettere: o dentro o fuori!
Ma la cosa che più mi fa ridere è il modo in cui tutto questo è avvenuto, con il sorriso sulle labbra di gente che fino a qualche mese prima si compiaceva e ti abbracciava nelle sezioni e oggi non perde occasione per piantarti un bel coltello nelle spalle, con il nuovo sorriso di chi è convinto di uccidere su un uomo morto. Benvenuto
Veltrusconi, benvenuto a quello che sarà una delle più grandi vergogne politiche della storia: la spartizione del potere, alla faccia della democrazia e degli ideali, con la triste convinzione che "la sinistra e la destra non esistono più, sono ideologie del passato". Ancora una volta i numeri vincono sulle idee, ancora una volta il pesce grande mangia quello più piccolo, non perchè è più furbo o migliore, ma semplicemente perchè è più grande.
Allora, compagni, se correre da soli ormai è l'unica possibilità, se il dialogo è stato troncato ancora prima che potesse nascere, allora diamoci una mossa, rimbocchiamoci le maniche e dimostriamo quello che realmente la Sinistra può fare per il bene dell'Italia. Sarà difficile, sarà davvero difficile questa volta, ma, come per la nostra Sicilia, è un'occasione storica per riscattare la vita e la libertà di milioni di uomini e donne che credono ancora in un mondo migliore, pulito, senza compromessi, a volte difficile e pesante, ma vero, genuino e interessante. Dobbiamo farlo per migliaia di giovani che ogni giorno studiano e lavorano per costruire il loro avvenire, sapendo bene che è sempre più difficile, perchè lo Stato non li tutela, non li supporta, non li protegge e li sottomette ad un sistema scolastico deficitario sotto tutti i punti di vista. Dobbiamo farlo per il nostro ambiente, perchè una politica incentrata sullo sfruttamento incondizionato delle risorse naturali è una politica suicida, devastante e scellerata, è dimostrato che certe previsioni sul futuro della Terra non sono più così lontane. Dobbiamo farlo perchè il degrado di settori fondamentali dello Stato come la Sanità e il Lavoro (edilizia, industrie, terziario), sono stati sfruttati e messi alla gogna da una politica clientelare, mafiosa, speculativa, disumana, che ha costretto in quetsi anni migliaia di cittadini a lasciarci la pelle, privilegiando gli interessi delle lobby e dei padroni.
Potrei continuare all'infinito, ma concludo questo post invitandovi tutti ad esprimere il vostro pensiero in questo momento così difficile per la Sinistra italiana, riempiendo questo spazio come sempre di ottimi contenuti. Ovviamente, non tralasciate i commenti sulla politica locale, che sembra purtroppo dare spunti di riflessione altrettanto amari.
Avanti popolo, che a me mi vien da ridere (per non piangere)!